scattered pictures on the bedroom floor

---------------------------
(long time ago)

è divertente come nell ultimo periodo io tenda ad uscire la sera con ragazzi -aspiranti principi azzurri, illusi collezionatori di liquidi corporei, amici- che finiscono sempre per parlare di qualcosa che rimanda la mia mente a qualcun altro.
e cosi mi ritrovo a non avere mai di fronte la persona a cui rivolgo la mia attenzione.
è successo di nuovo, ieri sera.
il tizio in questione ha avuto un moto di stizza, nonche un uscita alquanto dispregiativa, nei confronti di daniele.
e ha scatenato in me un stream of consciousness sul mio coinquilino.daniele.
cosa potevo dire in sua difesa? non ho detto nulla, ma ho sorriso.daniele non ha bisogno di essere difeso. e non può nemmeno essere spiegato.daniele è semplicemente daniele. incredibile. disarmante. a tratti, odioso. ma unico e preziosissimo.
daniele è una delle persone che mi conosce meglio su questa terra e una di quelle con cui ho piu intimita.
ma non è il mio migliore amico, ne mai lo sarà.
lui vi dirà che è perche non vuole esserlo.
io vi direi che è perche il mio migliore amico non puo stare su un cazzo di piedistallo con in mano la sua bilancina a riflettere su cosa è INNEGABILMENTE GIUSTO e cosa è INESORABILMENTE SBAGLIATO. il mio migliore amico è in mezzo alla merda con tutti noi, confuso e disperato, pieno di speranze.
daniele è una bella persona, impastata dentro al personaggio che si è costruita razionalmente a tavolino. un personaggio uscito da un miscuglio della sua educazione, i libri fantasy, i film di fantascienza, i corsi di arti marziali. si è costruito questo personaggio incorruttibile, fatto di onore e solitudine e rinuncia, e ci è rimasto incastrato dentro.
daniele è un principe azzurro (per chi non avesse letto i post dell altro blog sull argomento, magari li rimettiamo cosi fate il punto) che se ne sta chiuso e nascosto nel suo castello nero (pagato una follia), senza lasciare avvicinare nessuno senno poi magari si sparge la voce che non è un cavaliere nero e allora non puo piu vagare per le torri piangendo la sua solitudine.

------------------------------------------

a volte si fruga nel passato, perche si pensa che aiutera a dimenticare e perche si sa nel fondo del petto che ci impedirà di farlo.
mi commuove ricordare, rivivere, ritrovare. mi serve questo malinconico dolore nel cuore, tenere aperta la ferita. continuare a sanguinare per continuare a volere bene.

una giustificazione come un altra.

e poi è un po tornare ogni volta in un posto sicuro e familiare.
pensare- già è cosi, lui. semplicemente. niente difese. nessuno puo capire.

pensare- e stavolta nemmeno io.

earphoes

Here I am, lost in the light of the moon that comes through my window
Bathed in blue, the walls of my memory divide the thorns from the roses
It's you and the roses

Touch me and I will follow in your afterglow
Heal me from all this sorrow
As I let you go I will find my way when I see your eyes
Now I'm living in your afterglow

Here I am, lost in the ashes of time, but who wants tomorrow?
In between the longing to hold you again
I'm caught in your shadow, I'm losing control
My mind drifts away, we only have today

Touch me and I will follow in your afterglow
Heal me from all this sorrow
As I let you go I will find my way
I will sacrifice 'til the blinding day when I see your eyes
Now I'm living in your afterglow

When the veils are gone as I let you go, as I let you go

Touch me and I will follow in your afterglow
Heal me from all this sorrow
As I let you go I will find my way, I will sacrifice
Now I'm living in your afterglow

Bathed in blue, the walls of my memory divide the thorns from the roses
It's you who is closest

----------

la mia vita ha sempre una colonna sonora.
ogni momento, ogni scelta.
a volte sembra che sia fatto apposta.
è un bel pensiero, mi fa credere che era tutto gia scritto e chissa cosa c e scritto dopo... per un attimo mi chiedo se c'è un percorso dopo tutto e non sto solo ingarbugliandomi..

e cosi sono gli inxs a portarmi in australia.

assurdamente simpatico.

18 mesi fa

Ciao cara Vale...

ti penso spesso...cerco briciole di Vale nel blog...

Come stai? Come procede questo nuovo inizio? Come lo vivi?

Ma soprattutto, sei felice? Nello specifico ed in generale....ci spero, ci conto.

Sei innamorata? Ti senti amata? (...)

la mia mattina è iniziata qui.
con un amica speciale, importante, lontanissima.
tesoro mio.
cerchi briciole di me... e tu non lo sai, ma aumenti un poco la mia tristezza a dirmi cosi.
troppe persone mi leggono, in attesa di vedermi, in attesa di sentirmi.
ma questa non è vita, è uno specchio piccolino, una finestrella che lascia vedere un angolo di cortile, un pezzetto di cielo, qualche ramo, rumori attutiti da fuori, in strada.
non voglio che tu mi legga. voglio vederti, voglio abbracciarti, voglio prendere con te quel caffe che mi hai messo come oggetto della mail.
vieni a milano :).
come sto... bene, benino, male, a tratti malissimo.
è un momento difficile per tante cose, ma starò bene, e questo mi basta, ad oggi.
come scrisse qualcuno, è dio che decide del nostro destino, e noi possiamo soltanto pregarlo e tacere.
stare fermi, finche la bufera non sarà passata. perche se sto ferma abbastanza la sfiga magari non fa caso a me...
quante domande mi fai, stella.
felice? lo sono ogni sera, mentre passeggio davanti al duomo.
ogni volta che penso a quello che mi è successo ultimamente.
appena respiro piano e imparo ad aspettare ciò che sta scivolando nelle mie mani.
quando una persona come te mi dice che spera che io lo sia.

innamorata? della mia vita. vita buffa e scocciata.
amata? si, tantissimo. da persone stupende come te. da tutti gli amici che ho.
siete il mio sole sulla pelle.
sorridi stasera, ti prego.
sorridi, please, e qui sentiremo lo sbalzo di temperatura :).
lo sai che la tua malinconia mi appartiene.
siamo tutte uguali: cosi carine, cosi benvestite, cosi in carriera... cosi tristi.
che merda. con gli occhi lucidi in ufficio. sono proprio una cretina :).
mi manchi, sai?
che fai nel ponte di pasqua?...

(23/02/2006)

guardavo

il sole bianchissimo che faceva di tutto un unico bagno di luce
nell aria asciutta che sapeva di ognuno dei colori del mondo
il verde scuro e bagnato che si striava col vento
il frumento così brillante che sembrava bruciare
i papaveri sparsi come goccioline di sangue portatrici di vita
e canali di acqua,tutti intorno,che uscivano dall'ombra,che scorrevano nel sole..

thee dust

letters to a friend sono i miei 10 euro musicalmente meglio spesi degli ultimi 6 mesi.

half shade

seems like coming back in a house i used to live in.
looking around.
staring.
turning my head focusing attention to every wall, piece of forniture, everything.
dust.
silence.
everything looks the same, if it wasn t for you.

start over

non so se si puo ricominciare come la si immagina, cancellare tutto e riordinare la scrivania e ricominciare da capo.
però secondo me si puo fermarsi un po, continuare a vivere tutto il resto con quella finestra ridotta ad icona e quando ci si sente pronti si ricomincia da dove si era rimasti.
che in verità non è mai davvero lo stesso punto dove si era rimasti.
ma è un punto qualsiasi da dove iniziare, ed iniziare ha sempre il sapore più buono di tutti.
in una qualsiasi direzione.
occhi spalancati.
e respirare.

-i could be brown
i could be blue
i could be violet sky-